Teste da canestro
Teste da canestro
1. COME LA NEVE SUL DESERTO >
COME LA NEVE SUL DESERTO
di Augusto Re
(intro musicale)
Solo noi due tutta la vita e poi
Solo noi due stretti per mano e poi
Solo noi due a fare l’amore noi due
in mezzo a tante promesse fra baci e carezze.
E un’altra storia se ne va
come la neve in montagna
e un’altra storia arriverà
come la neve in montagna
ma questa storia era bella così
come la neve sul deserto.
(stacco musicale)
Solo noi due in viaggio in aereo e poi
Solo noi due ascoltare lo stereo e poi
Solo noi due abbracciati davanti a un film
e poi due sconosciuti improvvisamente che si guardano
e si dicono che non c’è più niente…
E un’altra storia se ne va
come la neve in montagna
e un’altra storia arriverà
come la neve in montagna
ma questa storia era bella così
come in un sogno a cielo aperto
e ora rimane il deserto
e ora rimane il deserto.
Di fronte ad una scelta preoccupante
il giorno e la notte ancora
il giorno e la notte
il giorno e la notte ancora
e tutto cambia tutto in un istante
nananana… nanana…
2. DAL BOSCO USCENDO >
DAL BOSCO USCENDO
di Augusto Re
Sono intrappolato dai tuoi occhi di diamante su di me
Pioggia di ghiaccioli e di farfalle che cadono su te
Ma come sei bella
Coi piedi nudi sull’erba
Gli spruzzi di pioggia
Sulle nostre labbra
Paura di sentire che tutto possa finire
Paura su me Il sentiero quando
Di non amare Nel bosco entrando
Di amare e non te Il sentiero perdo
Di essere amato L’orizzonte smarrendo
Ma non da te
(musicale)
Presto è tardi possono pensare
Che facciamo sempre noi l’amore
Esce il sole fra le nubi rotte
Si apre il cielo a terre sconosciute
Si diffonde intorno alla campagna un buon aroma di caffè
Sono intrappolato dai tuoi occhi che cadono su me
Ma come sei bella
Nel fresco odore d’Estate
Fra mandorli e cedri
Un amore che divampa amore
Ritrovarsi felici e poi improvvisamente insicuri che non sia più così
Paura su me Il sentiero quando
Di non amare Nel bosco entrando
Di amare e non te Il sentiero perdo
Di essere amato L’orizzonte smarrendo
Ma non da te Il sentiero quando
Paura su me Dal bosco uscendo
Di perdere te La tua mano prendo
Di essere amato La città attraversando
Ma non da te Dal bosco uscendo
Paura su me Dal bosco uscendo
Di perdere te Dal bosco uscendo.
3. DI STELLE E DI SCHIUME >
DI STELLE E DI SCHIUME
(intro musicale)
In questo clima da cartomanzia
il mio futuro è in balia di carte e tarocchi
Stacco la spina dal mondo
mi rilasso e chiudo gli occhi
Se apro una finestra apro una vena
e spero solo tu sia sincera, spero solo tu sia sincera.
E non importa che tu non senta
quello che penso lo scrivo su un pezzo di carta
E’ proprio una notte chiara dalla bocca amara
E non c’è tempo e non c’è una ragione
sognando il nostro bacio lunare
noi due nel vortice di un’alluvione
ed io che adesso guardo questo mare
un mare riflesso di stelle e di schiume.
(musicale)
Poi tu mi hai chiesto di che segno sei
del segno di fuoco della primavera
e tu mangiavi frutta fresca
io mi sentivo leggero come un aquilone.
Così all’improvviso ero stregato da te
dai tuoi sorrisi da morsi di ragno
e da quel momento non lo so che cos’è
ma sono ancora innamorato di te.
E non c’è tempo e non c’è una ragione
sognando il nostro bacio lunare
noi due nel vortice di un’alluvione
ed io che adesso guardo questo mare
un mare riflesso di stelle e di schiume.
4. DOMANI GIA’ BUSSA ALLE PORTE >
DOMANI GIA’ BUSSA ALLE PORTE
di Augusto Re
Ridendo e ballando in un’Osteria
sparare cazzate un po’ in compagnia
la cosa difficile è sempre arrivare a domani,
domani già bussa alle porte delle città.
I giorni che passano sempre più in fretta
la vita è una gara in motocicletta
chi vince e va forte arriva per primo alla morte
domanigià bussa alle porte delle città.
Lavori tranquillo e stai sempre zitto,
ti godi quello che hai
ma quando ci pensi un po’ su
non sai quel che fai.
(musicale)
E intanto invecchiamo pensando al domani
fra i tanti progetti e “fare gli affari”
e gli anni si alzano e volano ma poi non ritornano
domani già bussa alle porte delle città.
Si spengon le luci, la commedia è finita
domani riprenderà
e intanto c’è a chi niente non pensae dorme di già,
domani già bussa alle porte delle città.
5. EROTICO ARCOBALENO >
EROTICO ARCOBALENO
di Augusto Re
(intro musicale)
Brivido morbido le tue labbra che scendono
il profumo di te nel vestito sgualcito
confusione dei sensi totale fra baci e carezze.
Come la pelle al diamante, come il diamante alla pelle,
accenderemo la luce che non aspetta più
un po’ di sale e un po’ di miele il tuo sapore.
Restiamo sotto al sole
noi due sospesi fra la Terra e il Cielo,
erotico arcobaleno!
Passeggiamo per il centro mano nella mano gli occhi alle vetrine
un ragazzo scrive su un muro: “Non me ne frega un cazzo Voglio Morire!”
un tossico si avvicina e ci chiede delle monetine
Annuso la vita, annuso il profumo della tua pelle
come un cane s’avvicina sempre a caccia di una carezza
la tua voce mi prende e mi scioglie come il fuoco brucia le foglie.
Fra le tue braccia adorne
di braccialetti colorati
la mente si confonde…
Fammi volare nel vento
dove si fondono i cuori degli innamorati.
Fammi volare più in alto
in quella parte di cielo che è fatta solo di baci,
dove la luce è Atomica!
Un fiume in piena di odori, di viole e di prati
tutto è verde per fare l’amore,
sbocceranno i fiori
ma non avremo danni da grandine.
Dai desideri rapiti i nostri profili proibiti
il suono è vicino a una Primavera imminente
e l’Inverno è lontano, chiuso dentro al cruscotto.
Non sono ancora le otto,
noi due sospesi fra la Terra e il Cielo,
erotico arcobaleno!
Non perderemo il treno,
questo treno.
Fammi volare nel vento
dove si fondono i cuori degli innamorati.
Fammi volare più in alto
in quella parte di cielo che è fatta solo di baci,
dove la luce è Atomica!
6. FORSE UN GIORNO >
FORSE UN GIORNO
Testo e musica di Augusto Re
(intro musicale)
Forse un giorno non lontano noi
Guardando questo deserto bianco
Allacciati in un sogno
Rimarremo in attesa
Tutto quello che a noi appartiene
Tutto quello che da noi proviene
Insicuro del vento
Come i castelli di sabbia
L’orizzonte una fessura cieca
La terra, un buco nero di pioggia
Una gabbia senza porte e finestre
questa vita, questa vita.
Forse un giorno non lontano noi
Sotto un cielo navigato di stelle
A parlare di quei sogni
Rimarremo in attesa
E la furia non ci esploderà
E la fretta non ci brucerà
Ascoltando in silenzio
Le ceneri delle ore
Una musica di rose suonerà
Una musica a ingannare il silenzio
Una musica che l’anima ridarà
A questa vita, a questa vita,
Alla Nostra Vita.
7. I TRENI PASSANTI >
I TRENI PASSANTI
di Augusto Re
Proprio te che la mattina ti svegli come fai tutti i giorni
proprio te che con la valigia in mano ti ritrovi nel caos
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passanti
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passati.
Proprio te che sei bloccato nel mezzo di uno stupido ingorgo
che sei in piedi dalle sette e non vedi che sia mezzogiorno
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passanti
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passati.
Proprio te che senti il peso degli anni solo nei compleanni
proprio te che devi avere un orgasmo perché altrimenti non dormi
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passanti
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passati.
(musicale)
Proprio te metti su dieci carte e ti rimane in riserva
proprio te che ti hanno fatto la multa e ci sei rimasto di merda
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passanti
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passati.
Proprio te qua e là che sei di ritorno dalle fatiche di un viaggio
proprio te che senti tutto ad un tratto che ti manca il coraggio
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passanti
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passati.
Proprio te che le donne che hai avuto ti hanno sempre capito
e le sberle che hai preso nel muso ti hanno fortificato
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passanti
ed il tempo che ti passa davanti come i treni passati.
(musicale)
Proprio te che la giornata è finita e che sei stata tradita.
8. IERI OGGI E DOMANI >
IERI OGGI E DOMANI
di Augusto Re
(intro musicale)
Ieri credevo che il mondo girasse bene
oggi lo vedo strano
domani un futuro incerto che non mi appartiene
si farnetica contromano.
Spiegami i tuoi desideri, amico mio
spiegami le tue paure
mi dici che il punto difficile comincia da Dio
ma non riesci a capire da dove.
E gira il mondo e gira l’Universo
e l’uomo è sempre lo stesso
e gira il mondo e gira il Mio Universo
e sono ancora lo stesso
potevi scegliere un momento diverso
Ieri oggi e domani sono tutti giorni uguali
ieri oggi e domani voglia di libertà
ieri oggi e domani aspettando che mi chiami
ieri oggi e domani sempre in fuga i ladri
(musicale)
Parlami amico, dimmi, che cosa non va
hai perso di nuovo il tuo treno
Pensaci bene che è niente con l’eternità
Non te ne può fregare di meno.
E cambia il mondo e cambia l’opinione
ma abbiamo sempre ragione
e cambia il mondo e cambia la destinazione
vogliamo il posto migliore
per farlo hai scelto il momento peggiore.
Ieri oggi e domani ti mancavo e mi cercavi
ieri oggi e domani cosa adesso non va?
ieri oggi e domani celebrando funerali
ieri oggi e domani spose agli altari
Se non partiamo adesso un’altra nave ripartirà
e non aver paura il bello è proprio questo
in mezzo a tanto chiasso sto bene con me stesso
tutta l agente tutto il mondo gira, gira, gira…
Ieri oggi e domani sento ancora che mi chiami
ieri oggi e domani dov’è la verità?
ieri oggi e domani certi patti non sono chiari
ieri oggi e domani dentro mi rimani.
9. LA NEVE >
LA NEVE
di Augusto Re
Ti piace quando viene giù, ti piace averla fra le mani
La sensazione che ti dà è un’emozione che tu provi
Tutte le volte che verrà, tutte le volte è una sorpresa
Ti piace quando viene giù, guardarla e dire un altro “ancora”
E non ne vedi l’ora.
Ti piace starci sopra un po’ e scivolarci con il corpo
Ti piace quando viene giù e su nel cielo è una bufera
Ti chiudi in camera così la puoi gustare completamente
Ti piace aprire gli occhi e poi provar l’effetto che si sente
Bello esteticamente proprio mentre scende
La neve
Viene giù lentamente
La neve
Che bello mentre scende
la neve
Che emozioni ti dà
Che bello quando nevica.
La neve
Di Natale a dicembre
La neve
Che bello mentre scende
la neve
Che emozioni ti dà
Che bello quando nevica.
La neve quando viene giùvuol dire fuori zero gradi
È un freddo cane ma però la neve ha effetti misteriosi
Ti piace aprire gli occhi e poi come in un gioco di prestigio
Guardare fuori davvero se la neve ha tutto coperto
Come se fosse un disegno ecco un nuovo paesaggio
Guarda scende
La neve
Viene giù lentamente
La neve
Che bello mentre scende
la neve
Che emozioni ti dà
Che bello quando nevica.
La neve
Di Natale a dicembre
La neve
Che bello mentre scende
la neve
Che emozioni ti dà
Che bello quando nevica.
10. LE UTOPIE DEL CUORE >
LE UTOPIE DEL CUORE
di Augusto Re
Le strade affilano le zanne è il fascino della notte
Sensazioni troppo confuse per sentirsi diversi.
Tu che provi un po’ a distrarmi, fai di tutto ma niente è acqua
La bufera dei pensieri dove il senso rimbalza.
Si chiude l’anima e piove
Sentirsi soli e un po’ insicuri
Un po’ di musica ci vuole
Conservo le utopie del cuore.
Come piove, disse a prima vista
Sotto al sole ero con la testa
Poi si voltò, s’allontanò
E dopo la tempesta arrivò
La sua eresia mi spazzò via le ipotesi che avevo di lei.
Sono pieno di buoni intenti, ma tutto è caotico
Le richieste si accavallano come un mazzo di carte sparse
Emozioni meno sicure, idee contorte e schiave
Passa un treno e le sue merci, ero pieno di buoni intenti…
Si chiude l’anima e piove
Sentirsi soli e un po’ insicuri
Un po’ di musica ci vuole
Conservo le utopie del cuore.
Come piove, ma ora c’è anche il sole di qua
Ecco amore sei tornata presto da là
Stai ancora qui non andar via
Vorrei sentirmi senza pazzia
Stai ancora qui, ma dove sei?
Eppure ti ho sentita ancora mia
Conservo le utopie del cuore
Chissà
Conservo le utopie del cuore
Chissà
Conservo le utopie del cuore.
11. TESTE DA CANESTRO >
TESTE DA CANESTRO
di Augusto Re
Una sera buia quasi senza luna, statica
noia lungo i marmi di senilità.
Sopra il ponte di metallo la tua ombra, isterica
scioglie quell’antifona che hai distorto già.
La visione scritta blocca la tua immagine, rigida
la campana scocca le sei verità.
Un rintocco per chi snobba la pietà, rimbomba
fa eco nella Piazza di ambulanti in frack.
E la sera è già diversa, ferma sulle onde la tua storia
la signora già si è persa e non sente più le urla di disprezzo su di te
non ha coraggio chi ride degl’altri quando alle spalle è coperto…
E non ti chiedi il perché
perché ti trovi sul ponte e ti sporgi
e non ti chiedi il perché,
perché quando ti guardi allo specchio c’è il vuoto dentro di te
che non senti il silenzio del fiume o quel cane che abbaia ormai da più di due ore
e che ancor non si stanca.
E tutti vogliono te
la tua testa mozzata che cade mentre l’anima sale
è proprio questo che aspettano tutti per dormire tranquilli
giustizia è fatta stavolta, il pazzo è stato punito ed il sangue che scorre
fa parte solo del rito.
Teste da canestro il 1792
non si paga niente, bello questo show!
Una testa da 3 punti per i capi, i sovversivi
guidano la carica per la libertà.
E la vita che si è persa, spenta sulla piazza la tua gloria
sul patibolo la testa, certamente passerà alla storia,
schizza via
ma non buttarla, c’è chi ne fa la raccolta poi se le gioca.
E non ti chiedi il perché
per ottenere quei pochi ideali devi tanto lottare
e tutti i giorni è una lotta per strada e poi c’è sempre chi suona,
chi ti manda a fan culo o ti insulta perché si vuole sfogare per uscir dalla noia
che tutti i giorni è letale.
E non ti chiedi il perché,
perché gli scontri, le guerre e le morti sono passaggi obbligati
cosa potrebbero scrivere d’altro sui libri di storia
che se li apri trovi sempre una guerra e il più bravo di tutti non è certo
proprio chi te l’insegna.
12. TUTTE LE RAGAZZE >
TUTTE LE RAGAZZE
di Augusto Re
(intro musicale)
Non cercare di capire, le ragazze son così
è difficile intuire quando ti diranno sì.
Prendi Adele, per esempio, che ama Marco e non lo dice
e lui neanche se n’è accorto, e si è messo con Alice…
Non cercare di capire, le ragazze sono strane
come Jessica che vuole solo sesso senza trame.
Non cercare di capire, le ragazze sono fatte così!
Tutte le ragazze sanno i loro misteri
e s’innamorano proprio quando meno ci speri.
Tutte le ragazze ti illudono, ma ognuna è diversa
c’è quella che ami solo quando l’hai persa.
Tutte le ragazze in cerca del Vero Amore.
(musicale stacco)
Non cercare di capire se Daniela è così pura
è una brava segretaria ma nono cerca un’avventura.
Mentre Rita che è sposata si nasconde dietro a un dito
per evadere la noia del suo tenero marito.
Non cercare di capire, le ragazze hanno mille colori
sfumature sottili dentro ai loro petali di fiori.
Non cercare di capire, le ragazze sono fatte così!
Tutte le ragazze e il loro Principe Azzurro
con le labbra dolci e morbide come il burro
Tutte le ragazze si scoprono a Primavera
e si fanno più belle per uscire la sera.
Tutte le ragazze in cerca del Vero Amore.